TRASLOCHI INTERNAZIONALI ROMA: DALLA CAPITALE A BUENOS AIRES, LONDRA, NEW YORK, KIOTO, CITTÀ DEL CAPO O MELBOURNE CON ZERO PROBLEMI
I problemi che si incontrano con i traslochi a Roma, con il deposito dei mobili o con l’affitto di furgoni sono gli stessi in tutto il Mondo … solo leggermente più intricati per via della distanza, delle dogane, delle differenti leggi sui trasporti senza tener conto della rivoluzione di cambiare Paese e addirittura continente!
Per iniziare a farvi un’idea su come organizzarsi per traslocare da Roma a … iniziate a leggere le altre pagine di questo sito, troverete molte idee che vi verranno utili se volete risparmiare sul prezzo del trasloco oppure quando imballerete i mobili.
In questo articolo invece potete trovare informazioni specifiche e consigli concreti per trasportare la vostra casa in tutta tranquillità dall’altra parte del mondo, o meglio, per traslocare tutto ciò che la vostra abitazione contiene evitando preoccupazioni, disguidi e sinistri come per esempio danni, smarrimenti e furti anche in altri Stati.
Nelle righe seguenti sui traslochi internazionali da Roma si prenderanno in esame i 3 ulteriori problemi che si aggiungono rispetto ad un semplice trasloco nazionale anche su lunga distanza, come per esempio quello tra Roma e Milano o tra Catania e Torino.
- Innanzitutto è imprescindibile valutare se sia meglio traslocare o vendere i propri mobili nello Stato di partenza per poi comprare tutto nel nella nuova città in cui vivrete, per esempio, lasciare tutto o quasi a Roma e comprare tutto a Londra o a Buenos Aires. Non sempre vale la pena di effettuare un trasloco internazionale, soprattutto se si possiedono molti mobili ingombranti e difficili da smontare.
- Molto spesso nei traslochi internazionali vengono presi in considerazione come mezzi di trasporto anche navi, treni e aerei perché molto più veloci sulle lunghe e lunghissime distanze rispetto a un furgone o a un camion. Nei trasporti internazionali sono molto spesso utilizzati i container, soluzione che di solito non viene utilizzata entro i confini nazionali neanche per i traslochi da Trento a Cagliari.
- Noi italiani siamo molto abituati, nostro malgrado, alla burocrazia che in caso di traslochi internazionali si moltiplica e spesso è resa più ostica dalla lingua differente.
TRASLOCHI INTERNAZIONALI ROMA: È PIÙ CONVENIENTE TRASLOCARE O COMPRARE LÀ?
Più la distanza che separa la città di partenza e di arrivo del trasloco aumenta più è necessario prendere in considerazione la possibilità di vendere tutto in Italia per poi ricomprare i mobili nel vostro nuovo Paese. Esistono vari fattori da considerare prima di percorrere o meno questa strada, il primo è il fattore economico.
Valutate quanto valgono gli oggetti che dovete trasportare, tutti gli oggetti, dai mobili, ai libri, alle pentole ai bicchieri, senza dimenticare i vestiti, soprattutto quelli invernali (vi serviranno nella vostra nuova casa?) che sono più pesanti ed ingombranti. Una volta determinato questo dato oggettivo, fatevi fare dei preventivi on line per avere un’idea il più possibile precisa di quanto vi costa traslocare con tutti i vostri averi. È ovvio che se il costo del trasporto supera di molto il valore totale della merce un economista senza cuore vi consiglierebbe di vendere in Italia e ricomprare tutto un volta arrivati a destinazione. Così però sarebbe troppo semplice!
Il secondo dato oggettivo che dovete prendere in considerazione è il costo medio della vita a Kioto, a Londra o a Melbourne. Noi siamo abituati ai prezzi italiani e ogni Paese ha i suoi prezzi medi. Per esempio, se vi recate in uno Stato in via di sviluppo molto probabilmente € 1.000 cambiati nella moneta straniera corrente vi faranno sentire dei ricconi e non sarà per voi difficile farvi l’arredamento nuovo se non addirittura acquistare una casa di proprietà nel giro di qualche mese. Se invece la vostra meta finale è uno Stato con una moneta forte e con un costo elevato della vita (come per esempio il Giappone) gli stessi € 1.000 non vi permetterebbero di comprarvi neanche un pasto caldo! Figuriamoci un intero arredamento e la casa nuova ve la scordate!
Mobili e oggetti non sono solo un valore economico, ma hanno anche per molti di noi un valore affettivo, si legano i ricordi di famiglia, alle feste con gli amici o possono anche essere oggetti d’arte e di pregio tramandati da generazioni di genitore in figlio e quindi, per quanto possa essere dispendioso il loro trasloco, semplicemente vi seguiranno nella vostra nuova casa al di là dell’oceano.
La terza variabile che fa propendere verso un trasloco internazionale è semplicemente logistica: nella vostra nuova casa ci stanno i mobili che avete in quella che abitate ora? Prima di trasportare un armadio a 4 stagioni da un continente all’altro prendete bene le misure!
Se una volta presi in considerazione i tre fattori che vi permetteranno di decidere se organizzare o meno un trasloco internazionale propenderete per rifarvi totalmente un vita nel nuovo Paese, casa e arredamento compresi a questo punto non vi resta altro che vendere tutti i vostri averi “italiani” o lasciarli in deposito in un solaio o in una cantina di qualche parente o amico.
Per trovare uno spazio dove poter lasciare in deposito i vostri mobili iniziate a mettere in giro la voce di quel che vi serve, questo tipo di comunicazione è chiamata “passaparola” e i social network sono una manna per questa attività di ricerca. Non scordatevi di interpellare nonni, zii, parenti e amici che hanno una casa grande!
Se decidete di vendere in Italia utilizzate sia il passaparola che internet per mettere annunci di vendita. Probabilmente avrete degli oggetti facili da vendere, ma forse alcune cose rimarranno invendute … e allora non vi resta che regalarle per esempio ad associazioni di volontariato che sicuramente ne faranno buon uso! In caso di vendita, ricordatevi di partire per tempo perché il processo potrebbe richiedere alcuni mesi e di organizzare bene la logistica perché abitare in una casa senza cucina (perché l’avete venduta) per due mesi non è affatto semplice!
TRASLOCHI INTERNAZIONALI ROMA: 3 MEZZI DA SCEGLIERE
Se state leggendo questo paragrafo avete deciso di organizzare un trasloco internazionale, molto bene, nelle prossime righe e nei prossimi articoli leggerete molte informazioni e consigli utili a riguardo.
Container. Questa parola vi diventerà molto famigliare perché container sono gli spazi nei quali saranno traslocati i vostri averi. Immaginate una scatola chiusa di metallo, ce ne sono di varie misure e sono delle vere e proprie stanze trasportabili. I vostri mobili e i vostri scatoloni riempiranno uno o più container che possono essere spediti in tutto il mondo. Le aziende di spedizioni internazionali e le grandi ditte di trasloco italiane lavorano caricando, spostando e vuotando container tutti i giorni e sapranno spiegarvi nei minimi particolari come avverrà il trasloco.
I container possono viaggiare sia su gomma, quindi sui tradizionali camion, sia sui treni, che sugli aerei che sulle navi. Quando richiederete il prezzo del vostro trasloco internazionale da Roma non scordatevi di chiedere se siano disponibili diverse soluzioni di trasporto integrate come per esempio nave + camion oppure nave + treno + camion o ancora aereo + camion o furgone.
In linea generale se un container impiega più tempo per arrivare alla destinazione finale, per esempio effettua più scali o viene trasportato via nave e non vi aerea, il prezzo del trasloco internazionale sarà minore.
TRASLOCHI INTERNAZIONALI ROMA: 1000 INTRIGHI BUROCRATICI DOGANALI
In caso di trasporti internazionali, soprattutto su lunga distanza, è meglio affidarsi a professionisti del settore che saranno in grado di darvi tutte le informazioni necessarie per organizzare ed effettuare un trasloco di qualità. Inoltre gli esperti vi seguiranno in ogni passo rispondendo ad ogni vostro dubbio e preoccupazione.
È anche possibile richiedere di monitorare on line il viaggio del container. Questo servizio vi avviserà di ogni scalo del container: arriveranno sul vostro cellulare o nella vostra e mail dei messaggi come “Il container n.12345 è stato sigillato ed è pronto per partire dal porto di Civitavecchia – Roma” oppure “Il container n.67890 partirà alle ore 11 dall’aeroporto di Roma – Fiumicino” o ancora “il container n.12345 è stato consegnato alla dogana del porto di Buenos Aires”.
Sia nello scalo di partenza che in quello di arrivo tutte le merci potrebbero essere sottoposte a controlli doganali con relativi documenti da presentare e in qualche caso da produrre. Per questo motivo è consigliabile rivolgersi ad una ditta di traslochi che operi a livello internazionale o che sia in contatto con operatori del settore trasporti operativi in tutto il mondo.
Quando si tratta di traslochi internazionali è consigliabile assicurare la merce in spedizione sia da furto che da danni e più il percorso che deve fare la vostra roba, più tempo sarà in giro per il mondo più l’assicurazione diventa sempre più indispensabile.
Poche semplici domande riassumono gli aspetti di un trasloco internazionale approfonditi in questo articolo:
- è necessario effettuare un trasloco internazionale o è meglio comprare tutto una volta arrivati nel vostro nuovo Paese?
- trasporto integrato del container: camion, nave, aereo o treno?
- burocrazia e dogana